I portoni sezionali

luglio 13 2018

Nelle strutture logistiche è fondamentale che i varchi, presenti sia all’esterno che all’interno dell’edificio, siano chiusi in modo funzionale. Per questo è importante che, già nella fase di progettazione, sia ben chiara la tipologia di utilizzo della futura chiusura, in modo da poterla scegliere in base alle esigenze. Vediamo quali sono i fattori da tenere in considerazione per tale scelta.

Il portone industriale più idoneo
Affinché il portone industriale sia funzionale al campo d’impiego, è prima di tutto necessario sapere quale sarà l’utilizzo che se ne dovrà fare e in che contesto. Da una parte devono essere considerati i requisiti imposti a livello normativo in tema di sicurezza; dall’altra occorrerà conoscere il settore in cui opererà l’edificio per valutare le varie esigenze in termini di efficienza energetica, frequenze d’apertura o comfort.
Per quanto riguarda la sicurezza, è necessario che i portoni scelti rispettino la normativa europea EN 13241-1 che regolamenta i requisiti prestazionali e di sicurezza per tutte le chiusure automatizzate e manuali in settori privati, commerciali e pubblici. Secondo la EN 13241-1, è fondamentale che i portoni si arrestino automaticamente se persone o oggetti si trovano al di sotto e che la forza al momento del contatto sia limitata; in alternativa, il portone deve evitare completamente il contatto e compiere un’inversione di marcia. Prima di scegliere una chiusura, quindi, è necessario controllare che questa sia dotata di marcatura CE per essere sicuri che siano rispettate le disposizioni in questione.

Altro tema importante è poi quello dell’efficienza energetica. In un periodo storico in cui l’energia da riscaldamento diventa sempre più costosa e le disposizioni del regolamento sul risparmio energetico (EnEV) sempre più severe, aumentano in generale anche le esigenze di una buona coibentazione termica. In particolare, i portoni sulla facciata esterna devono essere ben coibentati per garantire che non vada perso calore prezioso all’interno. Esistono poi settori in cui le performance energetiche rappresentano un valore aggiunto ancora più importante, rispetto ad altri.

Giocano poi un ruolo importante anche altre caratteristiche funzionali, che possono variare fortemente in base all’uso. Ad esempio, le aziende che operano nel comparto logistico registrano molteplici cicli di apertura al giorno e devono quindi prediligere prodotti in grado di offrire performance elevate in tal senso. In altri settori invece, l’apertura del portone avviene solo di rado e quindi è preferibile orientarsi verso una chiusura con portina pedonale inserita per il passaggio del personale.

Portoni sezionali industriali
I portoni sezionali sono costruiti utilizzando pannelli a sezione orizzontale incernierati l’uno con l’altro: scorrendo verso l’alto, lasciano del tutto liberi gli spazi adiacenti e permettono così di guadagnare spazio. Anche all’interno del magazzino lo spazio di ingombro è minimo. Il montaggio oltre luce permette di sfruttare completamente il passaggio, evitando possibili danni alla porta stessa. In generale, i portoni sezionali industriali si aprono in verticale e non debordano, lasciando sempre libero lo spazio attiguo sia dentro che fuori l’edificio. In base all’architettura e all’altezza del capannone, essi sono disponibili in diverse applicazioni. Solitamente, il portone, in fase di apertura, scorre in orizzontale sotto il soffitto ma, in caso di edifici con altezze elevate, è possibile anche farlo scorrere su guide disposte in verticale, tali da lasciare libero il soffitto.

 

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